Eccoci qui: siamo ad una nuova versione di Jolie Rouge! ok, le foto fanno schifo come al solito.. allla fine ho deciso di rifarle di nuovo nello stesso posto e alle stesse angolazioni per mostrare meglio le differenze con la precedente versione ;)
Questo giro gli upgrade sono significativi, perchè la bici ne esce fuori con importanti modifiche sia estetiche che tecniche.
Riassumo qui di seguito tutte le novità in maniera sistematica, riprendendo anche quanto preannunciato nei post precedenti:
- reparto ruote: sui vecchi cerchi in alluminio ho montato dei mozzi da corsa vintage a flangia alta, raggiando in terza il posteriore e radiale l'anteriore. Viste le condizioni ormai limite dei copertoncini ne ho presi di nuovi, questa volta 23 mm. questo fondamentalmente per due motivi: ovviare la maggior rigidità delle "nuove" ruote (la differenza, sopratutto nell'anteriore, ora si sente veramente molto); secondariamente mi sono reso conto che i cerchi in questione, visto che sono abbastanza larghi, non rendevano bene con i 19 mm, creando qualche problema in curva e a basse velocità. visto che i 19 mm però sono ottimi quando si tira (in particolar modo su un buon manto stradale), adotterò sicuramente di nuovo questa soluzione il momento stesso in cui cambierò i cerchi con un modello più stretto (e magari anche con profilo medio/alto). Sto guardando con interesse alcuni modelli Ambrosio, che non costano follie e più di qualcuno mi ha detto di trovarsi bene. Comunque se ne riparla più in là!
- reparto trasmissione: ho montato una catena Miche Pista. 2 invece i pignoni: un 22 e un 18. nel primo caso il rapporto 52/22 sviluppa 63,8" con un range di skid niente male. E' senza dubbio divertente, reattivo e comodo in città. lo terrò senzaltro come pignone da passeggio ad uso quotidiano, ottimo anche per farsi le gambe, raffinare bene la tecnica di skid e surplace. il rapporto 52/18 invece sviluppa 78,0": più duro ma non spaccagambe, indispensabile per avere la bici più veloce in assetto da pedalate lunghe. al momento la bici è montata così per l'alleycat. con questi due rapporti mi trovo bene, e preferisco non cercare per ora la via di mezzo montando di volta in volta ciò che mi serve, anche se ne viene sacrificata la funzionalità. la soluzione migliore infatti sarebbe un mozzo posteriore flip-flop, ma per ora siamo fuori budget e se ne riparla, insieme ai cerchioni, più avanti.
- reparto sella: tornato a casa Michele mi ha rifornito di qualche pezzo molto interessante (tra cui un telaio su cui mi dedicherò a breve), tirando fuori da una cesta piena selle una San Marco Laser che ho immediatamente montato su un reggisella Stronglight. E' dura, stretta, vissuta e, secondo me, bellissima! Ci stavo pensando già da un po' a cambiare la posizione di guida e dai primi giri la resa ora mi sembra nettamente migliorata: più alto sui pedali, meno ingombro tra le cosce, assetto generale più comodo quando sono piegato sulla parte bassa del manubrio. è invece da cambiare il bloccaggio del reggisella al telaio, visto che quello attuale non va per nulla bene.
un'ultima considerazione prima di elencare in breve i dati della bici: ho recuperato una pipa manubrio da corsa e, visto che al momento a parte il manubrio ho praticamente cambiato tutti i pezzi che avevo smontato da Gauge per mettere su strada questa bici da subito, è molto probabile che la rimonterò a breve, tralaltro cercando, questa volta, di assecondare la sua indole da bici da passeggio. sto infatti solleticando l'idea di un manubrio bello comodo e parafango posteriore!
Telaio: Ganna
Verniciatura: ferro lasciato nudo senza protezione
Cerchi: Maccari da 28 in alluminio
Mozzi: corsa vintage a flangia alta
Guarnitura/pedivelle: corsa vintage 52 denti a chiavelle
Movimento centrale: calotte + gabbiette cuscinetti + perno da 140 mm per chiavelle
Pignone: 18 denti x 1/8" filettato; 22 denti x 1/8" filettato
Catena: Miche Pista
Reggisella: Stronglight
Sella: San Marco Laser
2 commenti:
preso da varie cose e assorbito dalla mia fissa non mi ero accorto di questo post.
devo dire che gli upgrade sono proprio interessanti: i mozzi a flangia alta e la sella sono veramente belli; corsaiola al punto giusto e con stile.mi piace proprio e penso che seguirò anche io la strada del flangia alta e del flip flop..
a questo punto non vedo l'ora di vedere Gauge pronta per il passeggio..
una domanda..cosa usi come antifurto?kriptonite o simili o catenaccione pesante?
La sella è stata veramente una botta di fortuna! Devo dire che ho avuto un brusco cambiamento nei miei gusti dopo averla trovata: prima consideravo le brooks il non-plus-ultra per estetica ed eleganza, adesso sto cominciando ad apprezzare moltissimo i modelli vintage della San Marco, in particolare il Corsaire che ricorda molto come forma la mia.
La bici ha tenuto botta alla alleycat, ed è veramente tutto dire... ma ne parlaremo più avanti!
Antifurto? Mmmh ammetto che non è il mio forte! Uso una catena quasi ridicola ricoperta di gomma, con un lucchettino ancora più ridicolo, per legare la ruota anteriore al telaio, mentre una plastificata e lunga da scooter, con un lucchettone di quelli da mezzo kg, per legare la bici a pali, ringhiere, panchine, vecchie, etc.
Finora non ho mai avuto problemi.
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