Queste Pipe Pazze sono dei ragazzi proprio a modo.
Il primo vero torneo di bike polo italiano, visto dal di fuori, mi è parso davvero ben riuscito. Il banco di prova ha dato, mi pare, buoni risultati.
Io di mio un po' meno, visto che è da pochissimo che ho cominciato a giocare :D
Allora, da bravo pippone quale sono in bici mi aggrappo alle parole, cercando di fare invece del solito resoconto un'analisi critica di questa giornata. Sperando che la cosa possa in qualche modo servire.
1) Location: l'esagono di via Verdi a Corsico senza ombra di dubbio ha moltissimi pro. Logico, come impatto non ha il prestigio di Piazza San Fedele, ma si salva con tutta una serie di soluzioni ineguagliabili in centro città.
- a livello di gioco: finalmente compare la sponda. il campo è delimitato da un cordolo e non si rischiano dei fuori campo infiniti o sul ciottolato. finalmente si può giocare dietro la porta pur mantenedo un fondocampo. rimane un solo lato aperto, ma direi che non ci sono state grosse interruzioni. Credo che un campo ben delineato aiuti molto la continuità del gioco e anche ampli le azioni possibili. Terreno liscio come un tavolo da biliardo.
- a livello di spettacolo: le scalinate che circondano l'esagono hanno fatto la loro scena. certo il caldo era terrificante e fino ad una certa ora erano quasi inutilizzabili, però già l'idea di poter raccogliere pubblico e bici a bordocampo comodamente e senza rompere le palle alla partita è un gran punto a favore. Inoltre la zona di corridoio intorno al campo è rialzata, quindi visibilità al gioco da parte del pubblico sempre ottima. Il bar poi è diventata una vera e propria tribuna d'onore, con sedie tavolini e ombra.
- ubicazione: allinterno di un parco, quindi location tranquilla e lontana dal tram tram caotico. ciò ha permesso di concentrarsi esclusivamente sull'evento, lasciando perdere qualsiasi altra cosa di contorno. La zona di gioco comunque ben marcata a livello architettonico ha permesso di dividere, finalmente e definitivamente, il campo dall'ambiente esterno: niente invasioni o comunque soste da parte di curiosi in zone pericolose per il gioco. Area comunque in sintonia con un evento destinato a raccogliere gente e che ha permesso una distribuzione di pubblico e giocatori ariosa e comoda, senza ammassamenti e con la possibilità alternativamente di seguire il gioco e cazzeggiare senza rompersi le palle a vicenda.
I contro possono ravvisarsi in:
- location decentrata;
- campo esagonale, quindi con angoli bui per il gioco, e non rettangolare;
- sponde un po' troppo basse, con rischio di farsi male sullo spigolo del primo scalinone in caso di brutta caduta;
- per alcuni giocatori fondo eccessivamente liscio che presupponeva un buon controllo della bici;
Nonostante questi contro posso ben dire che i ragazzi hanno fatto una scelta ottima, decisamente migliore della stessa Area Pozzi. Considerando anche che disponevano di una regolare autorizzazzione si può ben dire che non si poteva chiedergli di più.
2) Organizzazione: su questo punto c'è da dire innanzitutto che le pipe hanno dovuto far fronte a due problemi non da poco: da un lato il cambio di location a pochi giorni dal torneo. comunque la cosa è stata arginata con il solito tam tam. la diretta conseguenza è stata tutta la fase abbastanza dispersiva al momento del ritrovo. Dall'altro la giornata bella però molto calda. logico che in tal senso non possiamo recriminare nulla ai ragazzi :D
Ecco alcune cose che mi sono molto piaciute dell'organizzazione:
- musica: anche grazie a Rocco e cargobike abbiamo avuto una colonna sonora lungo tutto l'evento
- arbitraggio ed intrattenimento: 10+ per il casino che hanno fatto gli organizzatori!
- premi: dei VERI premi, ovvero medaglie e coppe! Un vero torneo quindi!
3) Riuscita dell'evento: le squadre in gara alla fine erano nove. Struttura articolata secondo tre gironi di eliminatoria, ripescaggio, semifinali e finale. Rappresentanze non solo milanesi, ma anche dal resto d'italia (Fano, Torino e Vicenza) nonchè dall'estero (Germania).
Un numero di presenti, giocanti e di rappresentanze comunque di tutto rispetto per il primo vero banco di prova.
Mi sono parsi tutti molto soddisfatti. Io rientro tra questi: giornata molto divertente, che ha trovato un giusto equilibrio tra serietà e cazzeggio e che ha confermato quanto la sagra dei fissati non conosca limite al coglionare finchè ci sono pignoni e birra!
Un po' di cose da ricordare?
I torinesi arrivati con l'ammiraglia
La squadra di Fano
Cento che ha fatto gran bei numeri
Bozo che fa suonare il megafono con le ascelle
Mauri, Ben, Paolino e Danka che sono arrivati sfatti, da spettatori, e parevano i vecchi a bordo cantiere :D
Matte immobile sotto il sole come una sfinge rischiando un'insolazione
Frank-Laurance d'Arabia- Bugno
Grazie a tutti, alle Pipe e ai presenti per la bellissima giornata!
Foto (in aggiornamento):
foto di Frank
flickr di Milanofixed
flickr del dRIMtIM
flickr di Ben
Pic of the day:
Stelbel - dura ace
4 anni fa
1 commenti:
I'm old inside! (tengo la mia età) :D
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